Lazio, l’esordio di Balde e una Primavera che ha bisogno di fiducia. Le sue parole
Lazio, Balde e le sue parole – La Lazio ci regala l’ennesima splendida serata di giovedì, giorno che sta diventando una icona della sua stagione. L’impegno sembrava difficile soprattutto per le maggiori motivazioni degli spagnoli, intenti a rientrare nelle prime 8 per i motivi che sappiamo.
Ma nonostante i problemi di una panchina risicata, i ragazzi offrono una prestazione da “capolista”, sistemando in un tempo la pratica burocratica con una facilità che fa ben sperare.
L’ESORDIO DI BALDE
Dopo aver giocato con 3 difensori per l’infortunio di Tavares, mister Baroni si concede anche il “lusso” di far esordire uno dei prospetti della Primavera, Balde.
La sua prestazione è stata pulita, senza fronzoli, cercando di essere utile alla squadra, piuttosto che andare a cercare gloria personale. Scolastico e preciso negli appoggi ai colleghi, ha fatto vedere le sue qualità quando, infiltratosi in area, si è girato e ha servito un bel pallone per Pedro che ha tirato fuori di poco. Per il resto, mi è parso di vedere tanta emozione e insicurezza. Probabilmente è il segno di bisogno di fiducia che la Primavera deve ricevere maggiormente dall’ambiente.
I ragazzi possono essere utili alla prima squadra nell’integrare la rosa e giocare magari qualche scampolo di partita, se necessario. Questo esordio ne è la prova.
Stadio Mirko Fersini
LE SUE PAROLE
Intervistato dal canale della società, ha detto:
“Sono molto felice, era da piccolo che aspettavo questo momento, come mio fratello Keita, un sogno giocare con questa maglia, anche con una vittoria. Quando ho iniziato a sperare nel debutto? Quando è entrato Noslin e Tchaouna o ero io o Isaksen, Dia era stanco, il mister mi ha detto di entrare. Spero che posso continuare ancora, Keita mi dirà che è contento“.
Quel “spero che posso continuare ancora” sta a dimostrare quel grande bisogno di fiducia di cui questi giovani hanno bisogno. Sta all’ambiente dimostrargliela in ogni momento, per infondergli sicurezza e convinzione di poter crescere.
Fonte lalaziosiamonoi.it