Lazio: cocci rotti contro il Bologna

Lazio – Quando si cade serve la forza per rialzarsi, ma questa volta il tonfo visto dalla squadra biancoceleste in quel di Bologna rischia di lasciare un segno indelebile sugli obiettivi prefissati in questo finale di stagione.

Cinque gol sono un macigno troppo pesante da portare sulle spalle durante le due settimane di sosta prima del ritorno in campo, ma serviranno per far riflettere Baroni su cosa c’è che non va nell’organico, scansando l’alibi della stanchezza.

Tra chi è infortunato e chi sarà impegnato con le rispettive nazionali, il tecnico toscano potrà contare su un gruppo dimezzato con cui dovrà ripartire, raccogliendo i cocci di una prestazione assolutamente negativa che, visti gli impegni in arrivo nel mese di aprile, sarà difficile da cancellare in fretta.

Lazio: un mese che vale una stagione

Il ritorno in campo è fissato al 31 marzo quando la Lazio ospiterà il Torino, un’altra squadra in salute, reduce da tre successi ed un pareggio nelle ultime 4 gare giocate. Il mese di aprile però, sarà il vero ago della bilancia per la stagione dei biancocelesti, impegnati tra big match e quarti di finale di Europa League.

Si inizia con il botto, il 6 aprile, nella trasferta di Bergamo contro un Atalanta in piena corsa scudetto, giovedì 10 sarà la lunghissima trasferta in Norvegia a minare le energie della Lazio per l’andata dei quarti contro il Bodo/Glimt.

Altra sfida caldissima sarà il Derby della capitale, in programma il 13 aprile che anticiperà il ritorno contro il Bodo fissato per giovedì 17.

Chiuderanno il mese le sfide contro Genoa e Parma ad alleggerire, possibilmente, il tour de force da dentro o fuori che attende la Lazio e metterà alla prova la stabilità fisica e mentale di una squadra già in piena crisi di energie e risultati.