Se si va in Conference, deve cambiare la preparazione estiva. Ecco il motivo
La Conference e la preparazione estiva – In questo folle, straordinario finale di campionato nel quale si acuiscono i rimpianti per qualche punto buttato per strada, siamo comunque arrivati al suo epilogo.
Alla fine, siamo riusciti a lasciarci dietro il Milan e il Bologna, mentre la Fiorentina solo con un miracolo potrà raggiungerci (è a -3 punti dalla Lazio). E’ questo l’unico rischio che corrono i biancocelesti, poiché a pari punti con i Viola, i toscani hanno gli scontri diretti a loro netto favore, e quindi ci anticiperebbero in classifica. Ma sarebbe un “HaraKiri” clamoroso quello della Lazio, dovesse perdere all’Olimpico contro il Lecce, avendo la possibilità di poter arrivare addirittura quarta.
Cristos Mandas / foto profilo X ss lazio
LA CONFERENCE LEAGUE?
Il sesto posto porterà l’accesso alla terza coppa per importanza della UEFA, la Conference, che ha visto la Fiorentina perdere la finale l’anno scorso e uscire in semifinale contro il Betis, pochi giorni fa.
Ma la Conference, per la squadra italiana che ci accede, ha una caratteristica di percorso particolare. Infatti, si dovrà passare per le “Forche Caudine” di uno spareggio estivo (l’ultimo per quella coppa) valido per l’accesso alla fase del girone unico.
Lo spareggio di Conference League, la sesta classificata lo giocherà in andata il 21 agosto 2025, e al ritorno il 28 agosto successivo.
Pur considerato che il campionato di serie A comincerà proprio in quel periodo (domenica 24 agosto), la Lazio dovrà ponderare bene il proprio livello di preparazione per evitare rischi.
Nicolò Rovella – Foto profilo X Lazio
Conference, OCCHIO ALLA PREPARAZIONE ESTIVA
Cambierà probabilmente la preparazione estiva, che influirà certamente anche sul corso della stagione.
Sarà importantissimo dal punto di vista atletico farsi trovare preparati. Infatti, oltre al fatto di poter incontrare squadre anche di buon livello europeo, ci si trova davanti realtà che vengono già da 2 o 3 turni di spareggio, quindi meglio preparate atleticamente. Si sa inoltre che ci sono realtà continentali che iniziano i loro campionati molto presto, trovandosi ad agosto già con una buona preparazione atletica sulle gambe.
Un grande lavoro quindi andrà fatto dallo staff tecnico per predisporre al meglio la squadra per quel periodo.
Non ci nascondiamo infatti sul fatto che una eventuale eliminazione della Lazio già ad agosto nella Conference League sarebbe un “disastro psicologico” per tutto l’ambiente. Quindi, non si dovrà prendere sottogamba questa questione.
Se sarà Conference, la Lazio la dovrà giocare da protagonista, possibilmente fino in fondo.
Intanto ora ci andiamo a gustare questa fine di campionato e chissà che possa riservarci qualche “lieta” sorpresa!
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