L’ex numero dieci biancoceleste torna a parlare della Lazio e affonda sul presidente: “Per fortuna non è più il mio Presidente”
LAZIO – LUIS ALBERTO – LOTITO. Luis Alberto torna a parlare della Lazio e lo fa ancora una volta senza usare giri di parole. A circa un mese dall’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, il fantasista spagnolo si è raccontato alla testata online Fanpage, tornando su alcuni passaggi delicati della sua lunga esperienza in biancoceleste e, soprattutto, sul rapporto mai sbocciato con il presidente Claudio Lotito.
Nel corso dell’intervista, il “Mago” affronta diversi temi, ma è inevitabile che l’attenzione si concentri sulle ragioni che hanno portato alla separazione tra lui e la Lazio. Luis Alberto non nasconde le difficoltà vissute negli ultimi anni a Formello e individua proprio nel presidente uno dei principali motivi del suo addio al club capitolino. Un rapporto segnato da tensioni, confronti accesi e incomprensioni che, col tempo, hanno reso sempre più complicata la convivenza professionale.
Le sue parole sono dirette e cariche di significato, lasciando trasparire come la frattura fosse ormai insanabile:
“Lotito è uno dei motivi del mio addio alla Lazio. Ho litigato tante volte con lui. Lo conosciamo tutti, sappiamo com’è. Fortunatamente non è più il mio presidente. Non c’è nessun rapporto d’amicizia e non ci sentiamo più”.
Un virgolettato che pesa come un macigno e che riaccende il dibattito tra i tifosi biancocelesti. Da una parte c’è chi continua a rimpiangere il talento cristallino dello spagnolo, capace di accendere la fantasia dell’Olimpico con giocate fuori dal comune; dall’altra chi ritiene che la separazione fosse ormai inevitabile, dopo stagioni vissute tra alti livelli tecnici e rapporti sempre più logori fuori dal campo.
Anche lontano da Roma, Luis Alberto continua dunque a far parlare di sé e della sua storia con la Lazio. Un legame intenso, fatto di magie e di fratture profonde, che ancora oggi lascia strascichi e divide l’ambiente biancoceleste.