Lazio 1 – 1 Torino: una delle armi vincenti dei biancocelesti era la panchina: ora non più

Lazio 1-1 Torino – Pareggio amaro per la squadra di Baroni che butta via l’ennesima occasione per rientrare prepotentemente in lotta per la Champions e con alcune certezze che si sono perse negli ultimi mesi.

La Lazio, statistiche alla mano, è la squadra che ha segnato di più nell’ultimo quarto d’ora e una delle migliori per quanto riguarda l’incidenza di chi subentra dalla panchina, non solo in campionato ma anche in Europa.

Sembrano così lontani i tempi in cui entra il ‘giovanotto’ Pedro, tanto per fare un nome, e cambia le sorti di un match portando la Lazio alla vittoria e ai tre punti. Si fatica ad andare al tiro e di conseguenza a segnare e chi subentra dalla panchina non incide come dovrebbe.

Gli infortuni hanno bagnato le polveri di una Lazio che volava sulle ali dell’entusiasmo, dove tutto riusciva bene, dove tutti erano in grado di incidere sul risultato. La squadra è giovane e ha bisogno di crescere, ma bisogna anche dire che ci sono squadre che hanno fatto un percorso di crescita graduale e che ora mettono in difficoltà chiunque, la Lazio invece ha fatto un passo indietro per certi versi inspiegabile.

Ci eravamo illusi un po’ tutti! La partenza lampo di Baroni e company ci ha fatto sognare, ci ha dato entusiasmo e speranze di poter lottare con le grandi, addirittura qualcuno parlava di scudetto. Solo tre mesi fa eravamo fenomeni, ora qualcosa è cambiato e si torna alla realtà, questa rosa non è all’altezza dei primi quattro posti e ci vorrà ben altro per competere con chi è più forte di noi.