Lazio, eterno Pedro: doppietta a San Siro e ottavo gol da subentrato
Lazio – Pedro ormai è diventato una sentenza. Doppietta a San Siro, doppia cifra con 10 gol di cui ben 8 da subentrato, un’arma micidiale per mister Baroni che si gode il suo campione.
Una Lazio che ha combattuto su ogni pallone quella vista ieri a San Siro, una Lazio che vorremmo vedere in ogni gara, una squadra che se lotta così può regalarsi e regalarci enormi soddisfazioni.
Contro una delle squadre più forti d’Europa che sta per giocarsi la seconda finale di Champions in tre anni, vedere una Lazio del genere lascia un po’ d’amaro in bocca per ciò che si poteva fare ma non è stato fatto.
Ora però è il momento di osannare un campione eterno. Pedro, 38 anni e tanta voglia di calcio, un giocatore immenso da cui i giovani devono prendere esempio per poi costruire le rispettive carriere.
La freddezza del campione sotto porta e la freddezza dal dischetto, come il rigore messo a segno nello stesso stadio all’ultimo minuto contro il Milan, si ripete anche ieri. Una forza mentale che non ha eguali, un esempio per chiunque voglia approcciarsi al gioco del calcio.
Grazie eterno campione. Altro che un anno ancora in biancoceleste, rimani a vita.