Premio Beppe Viola: Alessio Romagnoli ritira il premio: “Rammarico per il rapporto tra tifoseria e società”

Scritto il 24/11/2025
da Lara De Angelis

Romagnoli ritira il premio Beppe Viola: “Dispiace che i tifosi vivano questa situazione”

Alessio Romagnoli viene premiato e ritira il premio Beppe Viola presso il Salone d’Onore del Coni. Ha parlato ai microfoni in zona mista , rispondendo a diverse domande oltre a quelle riguardanti la partita Lazio-  Lecce. Argomenti che riguardano il suo futuro, ciò che pensa e le sue sensazioni.

Le parole di Romagnoli: “Orgoglioso di ricevere il premio per la 42esima edizione del premio storico e sono felice di riceverlo, è un bel premio per uno sportivo.” Riferendosi alla partita: “Abbiamo fatto un’ottima partita. Non era facile, magari dovevamo chiuderla prima, perché magari poi rischi che te la porti fino alla fine. Però siamo contenti di quello che abbiamo fatto, siamo contenti del nostro processo di crescita e dobbiamo continuare a fare bene.” Parlando del suo futuroNon ho sentito nessuno per il mio futuro, non so che intenzioni hanno, quando sarà il momento ne parleremo”

Prosegue: “Io spero di divertirmi innanzitutto e cercare di dare il massimo, cercando di arrivare più in alto possibile. Io ho sempre detto che la Lazio deve puntare alla Champions, anche se è un obiettivo difficile.” Rispondendo alla domanda riferita al silenzio e assordante dell’Olimpico: “Come viviamo questa situazione? Non è facile giocare in uno stadio così bello come l’Olimpico, con così poca gente, a me dispiace che i tifosi abbiano questa situazione. Quello che possiamo fare è dare tutto in campo e renderli orgogliosi” .